Past events
Things
The monowheel (also called monowheel or EUC acronym for Electric UniCycle) is an electric-powered personal mobility device and was invented in 2010 by the Chinese-American, Chen Shane who filed the patent for the Solowheel brand.
It took a few years to spread around the world and in Italy the first models appeared between 2015 and 2016, since then they have had a notable development in terms of technology and performance, while maintaining the original structure. As with the vast majority of electronic devices, monowheels are all produced only in China, currently by a few manufacturers (Begode, Inmotion, Kingsong, Veteran).
On the market there are models for all tastes, light (weight around 15Kg) with limited autonomy (15-20Km) ideal for intermodality, up to vehicles weighing more than 35Kg with autonomy of over 150Km to be used for long journeys . They can be used easily on the most disparate types of terrain, be it an asphalt road or a mountain path.



-
Come funziona
Il principio di funzionamento del monoruota si basa sulla teoria del pendolo inverso, l’elettronica a bordo gestisce il motore elettrico per garantire l’equilibrio del mezzo in senso longitudinale rispetto alla ruota, grazie ad un componente importantissimo: il giroscopio.
Il pilota rimanendo in piedi sulle pedane e spostando il baricentro in avanti, controlla l'accelerazione iniziale e la velocità, mentre spostandosi verso destra o sinistra, fa cambiare la direzione al monoruota. La frenata, di tipo elettronico, si attua spostando il baricentro all’indietro. Inizialmente può sembrare difficile da guidare, ma basta veramente poco tempo per imparare a gestirlo e condurlo in tutta sicurezza. Consigliato rivolgersi ad un istruttore per un più rapido ed efficace apprendimento.


-
I componenti fondamentali
Nel monoruota sono presenti:
-
il motore di tipo brushless (non si usura) è solidale con il cerchione e lo pneumatico;
-
le pedane sono fissate in modo decentrato (verso il basso) sull'asse centrale della ruota tramite apposite staffe ad L e sono richiudibili per il trasporto;
-
la scheda di controllo ospita tutta la componentistica e i sensori necessari a garantire il funzionamento e tramite un programma eseguito da un DSP (Digital Signal Processor) elabora in tempo reale tutte le informazioni provenienti dal sensore giroscopico, dal sensore di Hall (di velocità), dai sensori di temperatura, dal livello di tensione di alimentazione. In base alle informazioni che arrivano al DSP, vengono inviati gli opportuni comandi al motore, tramite un controller di potenza, implementato sulla scheda elettronica stessa;
-
la batteria che eroga la corrente necessaria ad alimentare tutte le componenti del monoruota; essa è composta da pacchi batteria ridondati, in configurazione serie-parallelo, che utilizzano celle ai polimeri di litio (solitamente le comuni 18650 o, nei più recenti modelli, le 21700). Tali celle necessitano di un controllo accurato del processo di carica e scarica, nonché di un accurato monitoraggio della temperatura, per garantire il corretto funzionamento e la salvaguardia delle batterie stesse, per tale motivo è presente un circuito elettronico BMS (Battery Management System) solitamente integrato alla batteria stessa;
-
lo chassis, ovvero l'involucro plastico resistente agli urti che racchiude tutti i componenti e i cablaggi, caratterizza la forma estetica del mezzo.
-
le luci, fondamentali per la sicurezza, analogamente ad altri veicoli, sono presenti di colore bianco nella parte frontale per illuminare la strada, di colore rosso nella parte posteriore per indicare la posizione e la frenata;
-
il modulo bluetooth invia i dati di telemetria ad un dispositivo esterno (tipicamente un telefono cellulare) sul quale viene installata una apposita applicazione, che consente di leggere come fosse un cruscotto, i dati di velocità, velocità media, temperatura, distanza percorsa, potenza erogata, autonomia residua e molto altro, nonché permette di impostare parametri e di aggiornare il firmware;
-
il trolley è una maniglia montata su aste telesocpiche che, una volta estratta, serve per spostare agevolmente il monoruota (acceso) quando non si guida, esattamente come si sposta una valigia, ma senza fatica;
-
l'alimentatore esterno fornito in dotazione, garantisce la ricarica della batteria quando questa scende di livello, basta collegarlo ad una comune presa 220V e in poche ore si ritorna al 100%. Alcuni modelli accettano, grazie ad un doppio connettore, anche due alimentatori contemporaneamente per dimezzare i tempi di ricarica.







-
The accessory components
Some models can be accessorised with
-
the pads are nothing more than lateral supports that are fixed on the chassis of the monowheel and increase the support surface for the rider, facilitating acceleration and deceleration. There are many models on the market but they are often made with 3D printers, thus allowing considerable customization by the rider who can find the best and most comfortable driving position;
-
the pins on the pedals, i.e. a sort of nails present on the footboard which increase the "grip" under the sole of the shoes ensuring greater stability in case of off-road use or with wet soles;
-
built-in speakers , which can be used to amplify alarm signals (normally emitted by a buzzer), or play music via Bluetooth connection to a sound source;
-
additional colored lights to increase visibility during the evening hours;
-
as well as for motorbikes or bicycles, different types of tires can be fitted (all with inner tubes): knobby mainly for off-road use, or road type if use on asphalt is preferred;
-
the most recent models have a display , present on the upper part of the monowheel, which indicates speed, kilometers travelled, temperature, battery status, the rider can therefore read these values without the need to use the app on the smartphone;
-
some recent models are produced with spring or air shock absorbing systems , which increase safety and driving comfort, especially if used off-road or on rough trails.





-
La sicurezza
Il DSP presente sulla scheda di controllo al raggiungimento di livelli di sicurezza preimpstati, ad esempio velocità massima o inclinazione eccessiva o eccessivo sforzo del motore, che porterebbero ad una perdita di equilibrio del pilota, interviene inviando allarmi acustici e può attivare rotazione delle pedane in senso contrario, noto come tilt back, che impediscono ulteriori aumenti di velocità e costringono il pilota a decelerare e rientrare nei parametri di sicurezza.
Analogamente, in caso i vari sensori rilevino parametri critici quali temperatura del motore elevata, livello basso della carica delle batterie, anomalie varie, il DSP inviando allarmi acustici, avverte il pilota del pericolo che sarà costretto a rallentare e fermarsi. Anche nell'apposita app i suddetti allarmi vengono visualizzati a schermo, con possibilità di notifica sonora o a vibrazione, nonché vengono memorizzati i dati in un log o visualizzati su grafici.
Altri elementi che costituiscono sicurezza in marcia sono elevanti di seguito:
-
come tutti i dispositivi autobilanciati, i monoruota dispongono di un freno elettronico governato dallo stesso meccanismo elettronico di autobilanciamento. Tale freno non è soggetto ad usura o a guasti meccanici, garantisce tempi di risposta inferiori a quelli risultanti dai freni meccanici e impedisce di fatto la possibilità di bloccare la ruota con conseguente slittamento in caso di scarsa aderenza o che proietterebbe il pilota in avanti; rallentando invece progessivamente, rende più efficace la frenata (esattamente come avviene con le auto elettriche i modalità e-pedal);
-
la ruota ha diametro minimo di 14 pollici fino ad arrivare a 22 pollici, questa dimensione, insieme alla spalla alta dello pneumatico e, su alcuni modelli più evoluti anche alla presenza di sistema ammortizzante ad aria o a molla, facilita il superamento delle asperità del terreno (buche, dossi, sterrato, scalini, etc.);
-
tutti i monoruota dispongono di luce anteriori e posteriori;
-
la manovrabilità del monoruota, risulta superiore a quella degli altri dispositivi PEV, in virtù della elevata interazione con il corpo del pilota: partenza e arresto del mezzo richiedono movimenti del corpo intuitivi;
-
le dimensioni compatte del monoruota ne facilitano il trasporto sul mezzo pubblico permettendo così di usufruire facilmente di una mobilità combinata.
-
la sicurezza di marcia è affidata al buon funzionamento dell’elettronica di controllo e al rigoroso rispetto delle indicazioni d’uso previste dal costruttore. Situazioni di funzionamento anomale (come visto prima), che potrebbero far cadere il pilota, vengono segnalate dall’elettronica di controllo tramite avvisi sonori e tramite il tilt back: è responsabilità del pilota rispettare le indicazioni fornite da questi strumenti interrompendo la marcia;
-
avere le mani libere permette di segnalare facilmente e inequivocabilmente l'intenzione di svolta stendendo il braccio corrispondente alla direzione che si vuole prendere (come previsto tra l'altro dal C.d.S. per la biciclette);
-
come su tutti i dispositivi per la mobilità personale, è consigliato per il pilota l’uso di adeguate protezioni: casco (meglio se integrale), parapolsi, giacca da moto o paragomiti e paraginocchia sin dalle prime fasi dell’apprendimento alla guida.
-
The advantages
Using a single wheel for daily travel has the following advantages:
-
zero emissions
-
ease of use
-
small size
-
silence
-
transportability
-
suitable for all types of terrain
-
simple maintenance
-
operating economy
-
high autonomy
-
no need to park it
-
fun to drive
-
Per condurre un monoruota (in assenza di leggi specifiche)
-
E' consigliabile avere età minima di anni 14 anni, oltre alla necessaria esperienza, che consenta di utilizzare il mezzo senza mettere a rischio la propria e l’altrui sicurezza; sarebbe utile frequentare un breve corso tenuto da istruttore certificato che trasmetta al pilota tutte le conoscenze necessarie, comprese le norme di comportamento e del C.d.S.
-
Occorre indossare sempre il casco ben allacciato, meglio se integrale, consigliato ma non obbligatorio l’uso di occhiali per protezione degli occhi da vento ed oggetti estranei e l’uso di protezioni per gomiti, ginocchia e polsi (ottimo l'uso di giacche da moto)
-
Di sera o con scarsa visibilità, obbligatorio avere luce intermittente posteriore sul casco, luce anteriore e posteriore sul mezzo, indossare abbigliamento riflettente ad alta visibilità (es: giacca, gilet, strisce led luminose, ecc.).
-
Avere sempre disponibile un avvisatore acustico da usare in caso di necessità (campanello, fischietto, cicalino).
-
Non circolare su marciapiedi in corrispondenza di attività commerciali o accessi privati (portoni, cancelli, garage, ecc.), con presenza di pedoni, salvo che il marciapiede sia sufficientemente largo (>4mt), purché la velocità sia inferiore a 10 Km/h.
-
Utilizzare le piste ciclo-pedonali senza superare la velocità di 20 km/h, e in presenza di pedoni, moderare la velocità dando in ogni caso loro la precedenza, se opportuno, segnalare ai pedoni distratti o di spalle e la propria presenza. I minori di età compresa tra 9 e 14 anni possono utilizzare il monoruota in questa sede solo se accompagnati da un adulto senza superare la velocità di 10 km/h.
-
Utilizzare le piste ciclabili senza superare la velocità di 30 km/h, segnalare con largo anticipo l’intenzione di sorpasso di altri veicoli (monoruota, monopattini o biciclette).
-
In assenza di piste dedicate, è possibile utilizzare la sede stradale in presenza di veicoli a motore, purché la velocità moderata e si rispetti il C.d.S. , come se si conducesse una bicicletta, mantenendo quindi la destra e segnalando anticipatamente con le braccia le intenzioni di svolta.
-
Salvo divieto (specificato da apposita segnaletica), in aree pedonali è possibile circolare a bassissima velocità (<10 Km/h) senza arrecare disturbo ai pedoni. I minori di 14 anni di età possono utilizzare il monoruota in questa sede solo se accompagnati da un adulto senza superare la velocità di 10 km/h.
-
Non impegnare strade o zone in cui sia preclusa la circolazione ai monoruota o alle biciclette, se specificatamente indicato da idonea e segnaletica (solitamente strade in cui il limite di velocità è >=50 km/h).
-
Può essere condotto liberamente all’interno di parchi ed aree verdi, sentieri, boschi, parimenti alle biciclette.
-
Dare sempre la precedenza ai pedoni che attraversano sulle strisce pedonali o in prossimità di fermate bus, prestare massima attenzione nelle intersezioni incrociando veicoli di categoria superiore.
-
Prestare sempre la massima attenzione alla guida e non distrarsi mai con cellulare o altri dispositivi.
-
Non lasciare il monoruota in sosta in aree pubbliche, nel rispetto del decoro urbano.
-
E’ vietato trasportare animali o cose ingombranti, ma è consentito il trasporto di zaini, borse o piccoli oggetti purché non impediscano i movimenti o sporgano lateralmente in modo pericoloso per gli altri.
-
Se si utilizzano mezzi pubblici (treni, bus, metropolitane, ecc.) il monoruota deve essere condotto a piedi tramite l’apposito trolley e durante il viaggio, deve essere posizionato spento e mantenuto in sicurezza tra le gambe o stipato negli appositi spazi dedicati alle valigie. Non deve assolutamente arrecare disturbo ai passeggeri.
-
E’ consigliabile sottoscrivere una polizza assicurativa (R.C.) per danni ai terzi. La nostra associazione ha una specifica convenzione che include anche i danni al conducente.
-
What does the law say (Can single-wheelers circulate?)
Many monowheel owners, and not only that, ask us for information about it, I invite you to read two interesting insights that we report at these links
-
Experimentation and micromobility (by Marco Pitrolo)
-
Recent government bill
Spazio pubblicitario disponibile
